Caccia e Pesca a Forlì

Caccia e Pesca a Forlì

Il panorama nazionale della pesca ricreativa e sportiva apre una nuova vetrina a Forlì. Si chiama Caccia & Country Expo ma di fatto è una rassegna delle attività all’aria aperta dove la caccia e le attività ad essa collegate la fanno da padrone. La pesca occupa quindi una spazio limitato ma qualificatissimo, il top in tema di acque interne. Sabato e Domenica 10 e 11 dicembre, si collocano in perfetta sintonia sul calendario aziendale particolarmente interessato alla stagione di pesca di prossimo avvio. Naturale quindi che le case prime ad aderire siano Colmic, Maver, Trabucco e Tubertini. La location, per quanto ci riguarda, è un po’ decentrata, ma in ottica nazionale, risponde egregiamente alle esigenze. Gli stessi locali, per questa edizione un po’ limitati per altezza, pare offrano chance migliori in altri padiglioni a quanto pare già prenotati per il prossimo anno. Il rendez vous motivato come abbiamo detto dal calendario delle acque interne, non ha di conseguenza, come ci si sarebbe potuti aspettare, limitato la parte legata al mare. E se vogliamo essere ancora più incisivi in tema di surfcasting abbiamo trovato delle vere e proprie eccellenze di livello sicuramente mondiale a sottolineare la professionalità raggiunta dai marchi italiani.


Colmic - A presentare i gioielli del marchio più diffuso tra gli agonisti italiani è il pluricampione Lino Materazzo. In particolare sono 4 le serie che coprono tutte le esigenze. L’Aguglia prodotta in misure 4,5 e 5 metri con g 70 di potenza e doppio cimino; la Promessa, 100 grammi in misure 4,2-4,5 e 5 metri; l’Arcadia per m 4,20 e 4,50 e potenze identiche tra 50 e 160 grammi; ed infine il top, la sottilissima Tecnica XXT, g 40-150 per le versioni di m 4,20 e 4,50.


Maver - In casa Maver è Eugenio Ucci, responsabile del settore mare, che ci apre al mondo più tecnologico delle canne da pesca per il mare. La produzione è impressionante con modelli a più cimini, telescopici, a innesti in tre pezzi e due pezzi. Il top delle serie è l’Elite surf Titanium, portatrice del Sistema geometrico a base estesa e del Titanium cross-platform reinforced development, un’applicazione di materiali differenziati carbonio lega metallica.


Trabucco - Michele Nardi, testimonial dell’azienda di Parma, è incontenibile per le 5 serie di canne che spaziano dalla telescopica a quella performante a innesti con elementi conici e cilindrici. Le serie sono: Cattura; Sirenia; Cassiopea MN (Michele Nardi), appunto quella con elementi cilindrici; Poetica MN, top di gamma allestita con elementi Fuji; Nemesea, una serie più popolare di grande qualità tecnica ma vestita con rigore.


Tubertini - Chiude la carrellata, la mitica Tubertini col campione del Mondo di Surfcasting Michele Guaschino, da sempre consulente tecnico per la specialità. E da vero specialista focalizza l’attenzione su un prodotto-prototipo, assoluta novità per il 2012, la Hypersurf di m 4,20 in tre elementi a innesti con potenza di lancio compresa tra 100 e 200 grammi e vettino sdoppiato in carbonio pieno.
In conclusione, Forlì, inaspettata sede di un’inaspettata mostra, pur con le limitazioni di un’edizione esordiente, parte con il supporto parecchio motivato di aziende di primo piano, sensibili al mercato importantissimo e prevalente delle acque interne, ma allo stesso tempo protagoniste nel settore mare. Se il supporto logistico sarà davvero di livello pari alle necessità, di certo l’edizione 2012 sarà ancor più interessante. Certo, per noi operatori della comunicazione, dividerci, spesso contemporaneamente tra Bologna, Roma e Forlì, non ci facilita il compito, ma se gli equilibri si dovessero assestare intorno a questi paletti, evidentemente ognuno avrà il suo ritorno e speriamo che sia così anche per la pesca ricreativa e sportiva italiana. .