Black Bass sul Liscia

Uno così non l’avevo mai preso! Conosco bene tutta la zona del lago Liscia, vivendo a Sant’Antonio di Gallura. E finalmente, dopo questo lungo periodo di “arresti domiciliari” ho deciso di riattivare le gambe con una salutare passeggiata e un’uscita a spinning sulle sponde e tra le rocce del lago che frequento abitualmente per pescare a galleggiante ma che, specie in questo periodo, è divertente anche con gli artificiali.  Con me l'inseparabile Elvis, il mio personalissimo cane da riporto, appassionato di pesca almeno quanto lo sono io. L'attività in acqua si è subito dimostrata altissima. Tanti attacchi, per lo più di esemplari sul mezzo chilo, ma anche belle sorprese. La prima uscita mi ha regalato alcuni black bass grossi, almeno un chilo e mezzo, anche se sono abituato a non pesare le catture. Infatti credo che per quanto riguarda il bass fishing sia giusto applicare il catch and release. Non sono un fanatico del rilascio, le orate e i grossi muggini pescati a bolognese spesso finiscono sulla griglia, ma penso che la pesca in acque interne e il bass fishing in particolare portino naturalmente al rilascio della preda. Quindi, appena avevo uno strike, dopo una foto veloce, restituivo il pesce al suo ambiente naturale. Come detto, la prima volta che sono uscito ho trovato per lo più persici trota, ma anche qualche stupendo reale, coloratissimo e grintoso. Ma la vera emozione è arrivata merco- ledì 13 maggio. In uno spot caratterizzato dalla presenza di grosse rocce, di stupendo granito, con acqua ferma ma con strisciate di corrente, ho provato alcuni lanci, sicuro di fare strike. Ma non pensavo di allarmare una preda così grossa e combattiva. Alla fine ho sollevato a fatica un grosso bass che ho stimato oltre i 3 chili: un vitello! Esemplari di questa taglia sono rari anche se non impossibili. Gioia immensa, foto, un saluto a Elvis e via… di nuovo libero in acqua! Il lago del Liscia offre panorami mozzafiato e in questo periodo dell’anno dimostra di essere in piena salute, con tanta acqua e tanti pesci belli arzilli. Non posso certo lamentarmi e penso di non aver perso la mano nonostante la sosta forzata.