Big Strike
La pesca dei grossi predatori da riva ha avuto, in questi anni, una grande evoluzione. In molti si cimentano nel “tiro alla fune” con i grossi pelagici che, in tutti i mesi dell'anno, affollano le aree portuali. E nei mesi estivi e soprattutto ad agosto e settembre, l'attività aumenta, con attacchi che si manifestano in evidenti bollate e spettacolari inseguimenti ai branchi di pesce foraggio. Lecce, ricciole ed anche tonni entrano nei porti per cibarsi dei branchi di muggini, sempre numerosi, un pasto “facile”, grasso e pieno d'energia. E di energia bisogna utilizzarne tanta se si vuole pescare la grossa leccia, aggressiva e combattente. Di questo specifico tipo di pesca, ormai da qualche anno, sono diventato un vero appassionato. Già a dicembre del 2014, la copertina di MP fu occupata da una mia cattura, anche quella volta una leccia. Col tempo ho tentato di affinare la tecnica e il mio sogno rimane quello di riuscire a portare a riva il re del big game, il tonno. Già più volte ho potuto saggiare la sua forza, nettamente superiore a quella di lecce e ricciole, ma per il momento ha vinto lui. Ho anche costituito un fortunato gruppo su facebook, il Big Strike, che raccoglie tutti gli appassionati di questa stupenda ed avvincente pratica di pesca.
Continua a leggere sul giornale...
Commenti ()