Andrea Mura e 25 anni di Vele
Velista e velaio. Andrea Mura festeggia le nozze d’argento con l’omonima veleria di Medau Su Cramu, datata 1985. Allora il timoniere cagliaritano era reduce da successi nelle derive: con Antonello Ciabatti, vinse due titoli europei 420 e con Paolo Brichetti si aggiudicò due campionati italiani della classe olimpica 470. Sono 10 i titoli italiani conquistati da Andrea Mura il quale, dopo aver trionfato in campo nazionale con le derive e i minialtura Este 24, si è affermato in giro per il mondo con altre prestigiose classi a bordo del Moro di Venezia, ad esmpio, dove ricoprì a San Diego, in California, il ruolo di randista. “Venticinque anni fa, decisi di aprire la veleria soprattutto per la mia passione creativa - dice Mura - a Cagliari non c’erano altre strutture di questo genere e la voglia di fare nuove vele, il motore di una barca a vela, mi spinse ad iniziare una nuova attività. Tanto lavoro con l’aiuto di miei amici del 420 di quegli anni. Ero entusiasta di poter inventare nuove vele e nuovi profili aerodinamici. Iniziai da solo e fu molto faticoso decollare. Pulire, ordinare, cucire, progettare, imballare: i primi anni furono davvero molto duri anche perché si lavorava in un capannone non coibentato e privo di aria condizionata”. Qualche anno dopo, nel 1989, Andrea Mura fu inserito da Tommaso Chieffi nell’equipaggio del Moro di Venezia, e iniziò gli allenamenti a Palma di Maiorca, in attesa di trasferirsi in California. “La Veleria rallentò fino ai minimi termini, per i due anni in cui lavorai per Raoul Gardini - ricorda il velista cagliaritano -. L’esperienza accumulata tuttavia fu indescrivibile. E al mio rientro a Cagliari rivoluzionai la veleria, con grandi innovazioni e l’acquisto del terzo plotter da taglio in Europa. Ci fu un decollo dall’anno successivo, con tante commesse . Mi alternai tra regate e veleria: un connubio molto impegnativo. Gli anni successivi furono un via vai di successi ma soprattutto in ambito regionale. Fummo una delle primissime velerie a aprire un sito Internet nel 1996. Con l’avvento delle e-mail e delle macchine digitali ebbi la possibilità di inserirmi nel mercato internazionale”. Vela e soprattutto ricerca, è questo il segreto della veleria guidata da Andrea Mura, che nel 2000 intraprese una nuova esperienza nel campo della fluido dinamica insieme al Crs4 e l’università di Cagliari. L’obiettivo era quello di realizzare vele sempre più performanti. Un lavoro di ricerca e sviluppo che durò qualche anno e che si svolse in coincidenza di due edizioni della Sardinia Cup, che in Costa Smeralda Andrea Mura vinse nel 2000 con il team spagnolo di Bribon del re Juan Carlos. Nel 2005, all’Accademia navale di Livorno, il velista cagliaritano ricevette l’oscar come miglior velaio dell’anno. E, grazie a questo meritato riconoscimento, la veleria nel 2005 approdò nel mercato europeo, un mercato esigente che richiede vele più robuste e raffinate rispetto a quelle del mercato nazionale e locale. Con l’inizio dell’anno, il team della veleria di Medau Su Cramu ha deciso di realizzare un sito web bilingue, molto tecnologico e in continuo sviluppo e aggiornamento, riprendendo anche le lavorazioni della tappezzeria nautica.
Commenti ()