A Tutto Optimist
Vecchio, sgraziato, lento, sembra una bacinella, un oltraggio ai principi di idrodinamica. Ciò nonostante, l’Optimist, questa piccola deriva, grazie alla stabilità di forma e alla facilità di conduzione dovuta ad una generosa pala di timone, è perfetta per i piccolissimi che si avvicinano alla vela. Ideale quindi per la scuola, per non traumatizzare i bambini su una barca dalla scuffia facile. L’Optimist è una delle classi veliche con più grande diffusione al mondo e un’organizzazione ampiamente collaudata, tanto che Volvo, sponsorizza in Italia un apprezzato circuito di regate. Al Garda, ogni anno a Pasqua, c’è un meeting che raccoglie 1000, dico mille, giovani velisti da tutto il mondo. Per accedere ai campionati mondiali c’è in Italia una rigida selezione con tre livelli di regate. Anche riuscire a partecipare ad un Campionato italiano non è cosa semplice: varie selezioni zonali permettono ad un ristretto numero di velisti di accedere alla regata che assegna il titolo italiano. I campioni dell’Optimist sono giovanissimi, ma quanto ad esperienza in regate sono dei veri “capi” (continua sul giornale).
Caratteristiche tecniche Optimist
Lunghezza m 2,30
Larghezza m 1,13
Superficie velica m2 3,25
Peso totale kg 35
Immersione con deriva m 0,78
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