28 Giorni

Febbraio, è il centro di una “perturbazione”, forse la più dura dell’anno, per tutti. Il freddo, infatti, scoraggia i rapporti di ogni genere, rallenta l’attività biologica e invita ad una sorta di “letargo” collettivo.
I 28 giorni più rigidi del calendario, ci separano anche dalla ”ripresa” che quest’anno non sarà soltanto quella ciclica, stagionale. Ci avviamo infatti alla ripresa della pesca, vivace ancora nelle spiagge per le magnifiche prede caratteristiche del surfcasting, come la spigola di copertina, ma sopita per tutte le altre tecniche, sia in mare sopra e sotto, che nelle acque interne.
La ripresa, più o meno tra 28 giorni, sarà anche quella commerciale, segnata da un evento che quest’anno riveste una grande importanza: il Big Blu, la fiera capitolina della nautica e del mare che ospiterà il 23 e il 24 febbraio il World Fishing, un evento aticolato che va a guadagnare consensi di anno in anno.
Ma a monte di tutto, per ripresa intendiamo il riavvio di un’attività di Governo, il 25 febbraio. In questa data, per noi distante più o meno 28 giorni, capiremo quanto questa ripresa sarà credibile. Le premesse però sono a favore, se non altro perché chiunque sieda nella stanza dei bottoni, avrà un’agenda di lavoro con due assolute priorità: lavoro e coesione sociale. Consumiamo quindi questo mese di Febbraio con la determinazione del pescatore, e aspettiamo l’inizio di un nuovo percorso... in ripresa, generale, tanto in mare quanto in fiume.