1° Raduno in Verticale Boat and Fishing

2 ottobre 2021. Un’estate infinita: ottima occasione per organizzare un raduno… in verticale. L’idea è piaciuta e nonostante la data sbagliata per il sovrapporsi con la festa di compleanno di mia moglie, che ha precluso la mia partecipazione, l’entourage di Marco Turchi e un nutrito gruppo di aficionados si è presentato, puntuale in banchina, a Porto Rotondo, per battezzare questa formula di gara originale: tutta la pesca in verticale immaginabile, escluso solo il mulinello elettrico. Il tempo è ottimo, niente vento, mare calmo e sole a manetta. Alla conta, alle 7:30, a Capo Figari, sono 14 gli equipaggi in partenza, tutti più o meno con direzione “Ciuccio”, passando dal serpe, dietro Mortorio, ma non prima di una sosta per calamari.

Il contatto tra i pescatori si consuma via whatsapp dopo l’esordio di Mauro Fiori che vanta a pagliolo un praio di 3 chili. Risponde Sandro Onofaro con un magnifico Sanpietro. E così, tra uno sfottò, una cattura nuova si prosegue fino alle 15:00 con la consegna del pescato, a Capo Figari, nel Giglio 21 di Turchi con Pierangela Falconi e Giuseppe Molinas. Nella piazzetta di Boat and Fishing è tutto pronto per la pesatura e in contemporanea, gli amici della Marina di Tilibas, per la regia di Massimo Ortu, arrostiscono salsiccia e calamari. Quindi, pausa ristoratrice a fine pesatura con i consueti vini di Ulisse. La classifica nasce da una valutazione delle diverse prede e l’attribuzione di un coefficiente “sportivo” che premia la cattura di pesci importanti. A queste condizioni Mauro Fiori non solo da il là ma mette anche la parola fine. Tutto suo il primo posto con Francesco Ogno, seguono Umberto Fanelli e Enrico De Rosas e sul podio sale anche Robertino Sanna con Giampaolo Maludrottu. Alle 22:00, tutti a casa, felici e contenti in attesa di un replay il più presto possibile.