1° Trofeo Canottieri Pesca a Bolentino
Bell’esordio per i Canottieri Ichnusa di Cagliari. L’undici novembre scorso, infatti, l’ultracentenario sodalizio di Su Siccu, pluripremiato per l’attività remiera, oggi presieduto da Claudio Pia, ha promosso il 1° Trofeo di Bolentino. A dare corpo alla manifestazione è una ventina di equipaggi, variamente composti tra le file del club, in buona parte velisti e appassionati locali. Sabato, al briefing, si è perfezionato l’evento, corretto il campo gara e ribadite le regole principali. Quindi: preda minima cm 10, massimo tre ami, uso di canna o lenza a mano, punteggio 1 punto a grammo più 10 punti a preda tutto diviso il numero dei componenti l’equipaggio. Vietati cefalopodi e cernie. Tutto chiaro, come proposto dal comitato organizzatore e giudici di gara, for- mato da Gianni Uda, Sergio Lai, Riccardo Ibba e Francesco Marongiu. Alle 7 di domenica 11, la banchina si anima ed è un via vai di canne e coppi, esche e merendine. Il tempo è bello come meglio non si poteva sperare, per cui niente intoppi e alle otto in punto si dà il via. Il campo gara, un rettangolone eccezionalmente esteso si sviluppa su un fondale di 15-25 metri, partendo appena fuori dal porto per arrivare oltre la Sella del Diavolo. Tutti potevano sfruttare la pietra segreta e tentare il colpaccio, anche di fronte a mostri sacri della disciplina, agonisti di lunga data, come Gabriele Marras e Giovanni Salisci. Lo scopo della manifestazione è a sfondo sociale più che agonistico, prova ne è la partecipazione delle barche a vela e le tante signore presenti, ma una volta in acqua nessuno si tira indietro.
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